Roberto12325
June 18, 2021
Conosciamo benissimo la zona e quindi siamo arrivati senza problemi. L'hotel è stato ristrutturato da un paio d'anni e tutto corrisponde ai nuovi criteri di sicurezza e praticità. La suite al terzo piano, tuttavia, non è altro che una camera un po' più grande delle altre, e presenta degli errori che bisognerebbe far notare all'Archistar che l'ha progettata. Per prima cosa bisognerebbe invitarlo a fare una doccia in quella camera; il locale è ampio e ben rifinito, ma il pavimento è molto, ma molto pericoloso. Si scivola e bisogna tenersi ai rubinetti per non andare al pronto soccorso. Poi il "genio" ha fatto un altro errore. Pur avendo un locale ampio a disposizione ha fatto installare il bidet molto vicino alla parete tanto che bisogna fare un po' di contorsionismi per utilizzarlo come siamo abituati noi italiani. Terzo, e non meno importante errore: Gli infissi non isolano bene le camere. Eravamo al terzo piano e fino alle tre di notte abbiamo ascoltato le chiacchiere dei signori dei bar sulla strada. Note positive: tutto il personale, soprattutto Alvaro, la signora nella sala colazione e la signora di origine ungherese alla reception, molto gentili e disponibili. Alla sua collega, invece, chiediamo qualche sorriso in più sia all'accoglienza e sia alla partenza. Suvvia, siamo a Giugno, come sarà a settembre? Dimenticavo: veramente "bizzarra" la soluzione della doccia senza nessuna privacy. Ciò andrà bene se si è con l'amata o l'amato, ma se fossi in camera con un collega, non mi andrebbe di osservarlo mentre fa la doccia. Sono i nuovi criteri dell'arredamento?
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