Tenuta Ca' Zen

Discreto hotel nel delta del Po, con atmosfera molto famigliare, ma con molti dettagli da migliorare, come la colazione che viene servita alla carta dopo abbastanza lunghe attese, con alcune voci non sempre disponibili, vedi lo yogurt, la mancanza di qualche coccola in più in camera, come la bottiglia d’acqua per la notte, presente solo il primo giorno e prodotti da bagno contati, se si fa doccia mattina e sera non bastano e di non alta qualità. Prezzo piuttosto elevato per ciò che viene dato, ma penso comprenda l’atmosfera della villa che non ha prezzo!

Meravigliosa sorpresa nel cuore del Parco Regionale del Delta del Po. Bellissima la scuderia, antica di almeno 100 anni con cavalli di otyimo lignaggio dediti all'equitazione di campagna. Se sei un cavalier esperto ci sono fantastici giri a cavallo. Puoi anche portare il tuo cavallo; c'è qnche un campo ostacoli dive allenarsi e riscldare il cavallo prima dell'uscita. Andateci prima che potete anche in autunno e inverno.

Recensire il soggiorno presso la Tenuta Cà Zen è facile , scorrendo tra i miei predecessori non c'è che l'imbarazzo della scelta nell' uso di riferimenti, aggettivi, etc. peraltro tutti appropriati e confermati. La location è magnifica , che dire, immersa nella campagna polesana appare alla fine di un lungo viale che si percorre con quella curiosità mista alla sorpresa che spesso coglie il viaggiatore curioso alla ricerca di soggiorni lontani dai lussi stereotipati. La scelta in questo caso è frutto di una ricerca tramite un motore di ricerca, ai più noto, circostanziata ai luoghi circostanti da visitare. Non mi dilungherò oltremodo nel confermare a uno a uno tutti i dettagli: atmosfera, ospitalità, charme, cura del luogo, su tutti gli annessi della scuderia che , anche agli di uno come me che non ha una tradizione "cavallara", potrebbero fungere da sfondo per un film di altri tempi. Chapeau A riguardo i Vostri animali al seguito saranno i benvenuti previo un contributo addizionale, legittimo e in misura congrua più a una prassi alberghiera, del quale però, anche se come noi avrete chiamato per preannunziare la presenza al seguito, non ne verrà fatta menzione se non solo in fase di rendicontazione . ( lack of communication ? ) Diverso il tema della colazione, a mio avviso specchio di quella che dovrebbe essere l'essenza di una ospitalità alternativa ai classici format alberghieri e qui , ahimè, casca l'asino ( pardon, il destriero) "Ricca la colazione del mattino, molto inglese, con ottimi biscotti e torte, marmellate e miele della casa " citava una rivista a riguardo. Ci sediamo convinti di poter godere di cotanta ricchezza e optiamo per l'Italian Breakfast con un unica aggiunta: un uovo all' occhio di bue. Gli entusiasmi vengono subito spenti, le uova sono finite o peggio "perché le nostre galline non le producono tutti i giorni ". Quale affronto al palato dell' Ospite sarebbe stato servire delle uova di provenienza "alternativa" , magari accantonate in previsione di possibili ammutinamenti degli avicoli di casa ? Cosa sarebbe successo se l'Ospite fosse provenuto dalla perfida Albione , adusi al consumo quotidiano di "eggs and bacon " ? sulla disponibilità o meno del bacon non abbiamo indagato. Nel frattempo apprendiamo dal tavolo dei vicini che la torta del giorno ( extra a là carte ) è terminata ( ore 8.30 , domenica ...,) e sommessamente ritorniamo a concentrarci sui contenuti standard. Dopo una lunga attesa , immotivata per i contenuti serviti , arriva l'Italian Breakfast consistente in : Nr. 1 pezzo pane bianco fresco , Nr.1 confezione monodose burro ( peraltro già presente sul tavolo e in fase di scioglimento) , Nr.1 vasetto marmellata , gusto finalmente scelto , Nr.1 croissant fresco , con tipo di farcitura decisa a sola discrezione della cucina, Nr. 1 succo di frutta confezionato in vitro , di manifattura industriale, peraltro già presente sul tavolo in due gusti disponibili, Nr.1 caffè espresso Quindi che dire ? Al lettore ( se è a

Sono stati 2 giorni stupendi, nei quali abbiamo goduto ogni attimo un ambiente magico. La squisita gentilezza dello staff e l’ambiente elegante ma assai accogliente, ci hanno fatto stare benissimo. Peccato dover tornare nel Mondo esterno e in un’altra epoca. Torneremo sicuramente al più presto. Luca e Adelaide, grazie 🙏

Tenuta Ca’ Zen è un luogo da favola, carica di storia e di bellezza. Immersa nel verde della campagna polesana, a due passi dal fiume Po. Ha tutto ciò che serve per un soggiorno da sogno. Ci siamo trovati benissimo sia nella struttura che con i proprietari che con il personale. È il luogo che stavamo cercando, ideale per staccare dai ritmi frenetici della vita e ritrovare il gusto per le cose belle e per vivere il tempo in modo più umano. Andateci ad occhi chiusi!

Bellissima residenza, villa storica Villa Veneta ma NON per tutti. Sappiamo bene che NON tutti sono umanamente colti e leggendo le recensioni capisco L'IGNORANZA di alcuni...soprattutto Italiani e soprattutto gente di zona. scusate lo sfogo ma...... se vivi in campagna ovvio che avrai a che fare con insetti, ovvio che avrai a che fare con animaletti che in città, cari signori, proprio non esistono causa smog, luci e rumori. E invece di godere della natura incontaminata vi riempite di invidia e poi via a denigrare via web. La cuffia in piscina è sempre d'obbligo, 1° per igiene (a me fa schifo trovarmi in bocca i capelli altrui) 2° per migliorare la manutenzione (ma c'è anche qui chi dimostra GRANDE IGNORANZA E MALEDUCAZIONE): in ogni struttura seria è prevista la cuffia (anche in Alto Adige, solo per fare uno stupido esempio) e la si compra!! Per quanto concerne gli animali, dico solo che a casa propria ognuno fa quel che gli pare ovvero è l'ospite che si deve preoccupare dove va col proprio cane, alzare il telefono e chiedere chiarimenti e delucidazioni: un conto è avere un bassotto, un conto avere un mastino, un conto avere un alano, o no? altrimenti sarei libero di presentarmi con un cammello, o no? Buona vita e imparate a vivere il mondo

La struttura accetta animali domestici però nom ti avvisa che hanno un cane completamente libero in grado di aggredire ad altri cani. Cosa che è successo con il nostro. Proprietaria incapace di gestire al suo cane. Invece di scuse ci hanno insultato e di maniera prepotente ci ha cacciato di "casa sua" .. io pensavo alloggiare in una struttura gestita da professionisti...