Guest User
February 23, 2024
Odio fare recensioni negative, come odio essere messo nelle condizioni di doverle fare. L'hotel è posizionato in un posto molto bello di Sirmione, appena fuori dal caos, vicinissimo alle terme e in posizione sopraelevata, il che consente di avere un ottimo panorama sia dall'hotel che dalla camera. Le persone in reception, credo i titolari, sono molto gentili, la colazione è buona e abbondante. Purtroppo i lati positivi sono finiti. All'ingresso veniamo accolti da un fresco profumo di cane bagnato, che impregna anche il corridoio che porta alla camera, dovuto a due cagnoloni bellissimi della titolare, che sono sdraiati sui divani nella hall su cui dovrebbero sedersi i clienti. Veniamo accompagnati nella camera dalla titolare che ci spiega come la camera sia un po' "retrò" ma che riservi una bellissima vista sul lago. La vista bella di sicuro, la camera un po' meno. Partendo dai mobili, dal letto, dal telefono e dai termosifoni che se va bene hanno almeno 30/40 anni, consumati, scoloriti e neanche troppo puliti, arriviamo al bed runner (quella fascia colorata che si mette sui letti appena rifatti) pieno, PIENO, di capelli dei predecessori. Passiamo poi al bagno, la parte migliore, con la finestra che si apre ma non si chiude, ed essendo ad anta ribaltabile in pratica se cambi l'aria poi stai al gelo, la doccia piena di moscerini e di crepe, e lo scopettino del WC con ancora i residui del precedessore. Che magia. Tutto da l'impressione che la pulizia non ci sia stata, ma che di fatto sia solo stato rifatto il letto e cambiati gli asciugamani. Mi appresto ad uscire dalla camera, apro le porta e, a parte la maniglia che sta per rompersi, mi accorgo che la porta è sostanzialmente quella che potrebbe essere la porta del mio sgabuzzino. Penso quindi di cambiare stanza, faccio un giro esterno all'hotel e mi rendo conto, almeno dall'esterno, che più o meno siamo tutti nella stessa barca. La mattina mi alzo e vado a fare colazione, buona devo dire, sempre con un fresco profumo di cane bagnato che mi accompagna, poi decido di fare una passeggiata, passo sulla stradina di fronte alla sala ristorante e vedo che sulla sedia dove ero seduto prima io, adesso è sdraiato uno dei due cagnoloni, capisco di conseguenza come mai anche oggi ho sentito quel meraviglioso aroma e mi chiedo se sia normale che il cane della proprietaria si sdrai sulle sedie e sul divano dove si siedono i clienti. Amo i cani ma come sempre mi deludono i padroni. Tutta questa meraviglia al modico prezzo di 150 euro a notte, a inizio febbraio, più 10 euro di parcheggio al giorno. Fate voi.
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