Hotel Centro

Piatti deliziosi (in particolare la tartare di tonno e gli scrigni ripieni), personale cortese e attento, atmosfera al contempo elegante e famigliare. L’Hotel Centro è una certezza per chi già lo conosce e una piacevole scoperta per tutti gli altri. Consigliato!

Bella la posizione gentile il personale camere molto basic ma molto pulite

Hotel in posizione centrale sicuramente molto datato ( da non confondere con dotato). Ho soggiornato in una camera molto piccola situata su un ballatoio dopo due rampe di scale ( no ascensore). Bene la tranquillità , la pulizia e anche il materasso. Molti canali TV malfunzionanti. Linea wifi lentissima. Riscaldamento non possibile a inizio ottobre, ma mi hanno portato una stufetta elettrica. Colazione anni 60 : no buffet, solo un cornetto ( uno solo non di più) , qualche marmellatina confezionata, pane e fette biscottate. Meno male che chiedendole sono riuscito ad avere due uova. Parcheggio in strada. Personale gentile. Mah... per pochi giorni accontentandosi può anche andar bene ma direi che tre stelle sono eccessive, anche due mi sembrano abbondanti.

Quando si arriva non c'è nessuno alla reception, che di fatto non esiste. Occorre suonare un campanello ed attendere l'arrivo di qualcuno. Camera piccola e con micro-finestra, che nemmeno la casa della Barbie. Se fa molto caldo, manca l'aria condizionata. Arredamento decisamente datato. Copriletto macchiato nella parte retro e con fantasia triste da cameretta anni '80. Terzo letto per camera tripla: una brandina praticamente raso terra...se sei un adulto, ti arrangi. Due piccole saponette per camera tripla. Colazione molto basic: una brioche a testa e un sacchetto di carta aperto contente 2 fette biscottate a testa senza involucro, già poco igienico in tempi "normali", da brividi in tempi di covid! Marmellata e burro, sempre 2 a testa. E tutto questo passi, sebbene in alta stagione ti chiedano 115 € a notte (anche se sul sito si parla di 105 € a notte), che non sono adeguati all'offerta di quello che in effetti dovrebbe essere un albergo 2, se non 1 stella. Quello che invece non deve passare è la TOTALE SCORTESIA verso l'ospite, che non è la già fastidiosa sensazione di ricevere poca attenzione. È chiaro infatti che la premura maggiore di questa struttura è riservata al ristorante. Scortesia è alle 10.30 sentir bussare fragorosamente alla porta dalla responsabile delle pulizie e, dopo aver fatto notare la propria imminente uscita dalla stanza in qualche istante, sentirsi dire in maniera brutale: "Se se ne va via, mi fa solo un piacere!". Chiedo lumi, forse ho sentito male. Invece è proprio così. "Deve uscire, perché poi il personale va via!". Mai ricevuto un trattamento simile e con certa arroganza in tantissimi hotel girati in mezzo mondo. Il piacere l'ho reso sì, preparando la mia valigia e andandomene via subito. Un ospite di struttura alberghiera non può in alcun modo essere trattato in modo così sgarbato. Pensavo fosse cambiato qualcosa dopo molto tempo, invece no. Diversi anni fa fui redarguito per essere sceso a fare colazione in tempo limite. Ma mi era stato detto il giorno dell'arrivo che i tempi della colazione non erano così vincolanti. Quando chiesi una marmellata, mi fu detto che non potevo pretendere chissà cosa, se mi presentavo ad una certa ora (saranno state le 10 o giù di lì).