Guest User
September 7, 2023
Appena arrivati, prima ancora dei documenti, ci chiedono il saldo della prenotazione... sicuramente legittimo, ma quanto meno scortese. Entriamo in stanza e c'è ad accoglierci un cartello che vieta di gettare la carta igienica nel water, quindi caro genere umano, se non vuoi annusare per 24h le tue feci come il tuo amico canide, lavati senza passare prima la carta! Se poi appartieni al gentil sesso, conviene che hai ben presente il tuo calendario biologico. Altro cartello indica che la biancheria dei bagni verrà cambiata a giorni alterni, in realtà devi chiederlo oppure lasciarla abbandonata al suolo (ovviamente te ne accorgi dopo una settimana, perché quando lo chiedi, dopo quattro giorni, mica ti ragguagliano sulla modalità spiccia). Sul letto aggiunto è posato un materasso di 7/8cm su delle doghe spesse due (tavole) poste in verticale, praticamente un bambino starebbe più comodo col sacco a pelo avanzato al nonno scout. Servizio bar interno alla bontà delle impiegate alla reception, quello esterno inesistente, con i gelati (gli unici presenti nella struttura) chiusi in frigoriferi sigillati con catena e lucchetto. Ristorante, probabilmente avranno riempito la cambusa della nave prima della partenza, perché il cibo è sempre, ineluttabilmente lo stesso, salvo che per i dolci e la frutta, disponibili a sorpresa. Cura dell'ospite, potreste ritrovarvi a passare la serata col mago, ancora alla ricerca della pioggia di denaro sulla sua Paternò, oppure con un paio di strimpellatori che stonano Battisti (grazie mille a Fedez per l'assist canoro); potreste ritrovarvi a fare la serata siciliana (praticamente di diverso trovereste dei panzerotti o calzoni, poi sempre la roba della cambusa di cui sopra), aspettando fino alle 21:20 (orario della cena è le 20:00), con i bambini che piangono per fame e noia, mentre gli ospiti esterni della struttura, Grande Mago compreso, assaggiano qua e là dal buffet ancora chiuso; Dio vi scampi poi da eventuali feste di compleanno, dove il rispetto per chi è in camera è pari a quello che ho io per la zanzara che allegramente mi prende il sangue e mi lascia prurito (in effetti la pretesa del pagamento prima e la strafottenza che ne è seguita, è proprio come lo scambio di benefici con una zanzara); se all'01:20 ti azzardi a scendere e chiedere alla receptionist (che da due ore non risponde al telefono) di fare quantomeno abbassare la musica a livelli che le casse non abbiano distorsioni lancinanti, vieni parzialmente accontentato, senza però che quello al microfono (sì, quello, trattandosi di poveraccio asservito) non esiti a prenderti in giro (con la povera ragazza ho usato il termine perculare, rendeva di più l'idea), proferendo, testualmente "dobbiamo abbassare un po' la musica, domani c'è gente che deve andare al mare". Sprezzo di chi paga e delle leggi di Stato, ma ça va sans dire...a proposito di leggi di Stato, un pomeriggio ci siamo ritrovati due presunti muratori che, allegramente, hanno posato il pavimento sul balc
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