Le Sirene Scilla

Ospitalità cordiale e tenace. Aperto a pranzo di martedì,a gennaio, il ristorante di questo albergo è una sorpresa gradita. Di passaggio e un po' di corsa, ho potuto assaggiare solo una calamarata ai totani, preceduta da due squisite bruschettine. Però è bastato a convincermi. Profumo di finocchietto, totani tenerissimi, accoglienza premurosa. Ci rivedremo con calma!

Condizione della stanza pessima, box doccia rotto, infissi rotti.......si sconsiglia

Struttura in pessime condizioni. Specchio staccato dal muro ed appoggiato in terra. Lavandino spaccato. Pavimenti verniciati pieni di macchie. Stanza al 2º piano senza ascensore e nessun aiuto da parte del personale per i bagagli. Stazione ferroviaria a 100 metri con continuo fragore di treni in transito giorno e notte. Finestre con persiane che non chiudono ed affaccio sulla statale con ininterrotto passaggio di auto e moto rombanti giorno e notte. Luci spente al bagno. Accessori del bagno (portasapone, ecc.) rotti od inesistenti. Parcheggi inesistenti nei dintorni ed impossibilità di caricare e scaricare i bagagli (4 posti auto davanti all'hotel occupati da vasi di fiori che scompaiono magicamente per permettere la sosta di Apecar con funzione di taxi). All'arrivo mancavano gli asciugamani, arrivati con comodo su richiesta. Un cuscino aggiuntivo chiesto alla reception non è mai arrivato. Tutto quello che è magnificato sul sito non è vero o lo è forse) solo per alcune camere. Non credo sia il caso di aggiungere altro.

La veranda sembra la casa di Hemingway, di forte personalita', Aldo molto accogliente e presente. Le stanze vista mare permettono un risveglio col rumore ed il profumo del mare. Davanti c'è la spiaggia libera bellissima e ad un metro un lido attrezzato: si puo' volere di piu'?

Personale molto gentile accogliente e hanno una particolare attenzione verso il cliente. Si mangia molto bene io non ho alloggiato nell’ albergo ma ho avuto il piacere di poter mangiare lì. Ci sono anche molte scelte vegetariane. Lo stile è molto bello.

Sono stata in questo locale attirata dalla raffinata scelta musicale (il canto delle Sirene) e mi sono innamorata dei libri sparsi ovunque, delle opere d’arte sui muri, della gentilezza del personale e di Claudio e Aldo in particolare, della caponata che mi ha fatto sognare…ma tutto qui ha un buon sapore che ha accompagnato una serata speciale rendendola ancora più speciale. Chi non c’è ancora entrato dovrebbe farlo, anche solo per ammirare il tramonto sorseggiando un favoloso spritz e gustando i piatti della casa.