In Campo Santa Margherita, zona molto vivace, si trova questo hotel 3 stelle superior, in una nobile casa veneziana. Molto bello il piccolo cortile con il pozzo e la scala esterna che sale al primo piano (non mi risulta che ci sia un ascensore, per cui non credo sia indicato per persone disabili). Reception piccolissima, con personale molto disponibile. Mancano però delle zone comuni, se si eccettua la deliziosa saletta della colazione, letteralmente inondata dal sole. Colazione varia, con dolci e salati, sufficiente, ma non molto di più. Camera ampia, con un bel pavimento in seminato veneziano ed un soffitto con travi a vista, anche se la tappezzeria al muro non c’entra nulla con questi dettagli preziosi. Letto confortevole, ma non così le coperte, che ho trovato un po’ corte; la camera é munita di tutto, compreso un bollitore, ed è discretamente insonorizzata. Bagno con doccia grande, ma piuttosto datato. Però: tappetini da doccia usurati e bucati, qualche buco anche nella tappezzeria in camera, branda piegata e coperta da un telo posta di fronte al letto matrimoniale, per un eventuale terzo letto: un po’ scomoda averla in camera se non serve. Capisco (anche se talvolta faccio fatica) che a Venezia i prezzi siano molto alti, però una camera matrimoniale a 330 euro con prima colazione, la vorrei quanto meno più curata. A Milano (non proprio una città insignificante) con 330 euro trovo un’offerta più soddisfacente, oltre a poter godere di qualche spazio comune e qualche servizio in più.
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